COSA C’E’ DI NUOVO NEL TRATTAMENTO CHIRURGICO INTEGRATO DEL CARCINOMA MAMMARIO

Il carcinoma della mammella è il tumore al primo posto in termini di incidenza nel sesso femminile rappresentando da solo circa il 29% di tutte le neoplasie maligne nella donna.

In Italia si contano circa 110 nuovi casi per 100000 donne/anno e si stima che una donna su 10 sarà colpita da questo tumore. A fronte di così alta incidenza, la mortalità per cancro al seno dagli anni ‘90 è in costante e progressiva diminuzione. Tutto ciò grazie allo screening mammografico che consente di diagnosticare la malattia in una fase molto precoce ed agli straordinari progressi terapeutici raggiunti dalla chirurgia, dalle terapie oncologiche e dalla radioterapia.

Nel trattamento chirurgico del cancro mammario il rispetto dei criteri di radicalità oncologica non può prescindere da un buon risultato estetico che spesso rappresenta “l’unica consolazione nella disgrazia della malattia” come mi confessò, nel lontano 1997, una Paziente durante la mia frequenza all’Istituto Europeo di Oncologia diretto dal Professor Umberto Veronesi. Per ottenere questo risultato, oltre alla ricostruzione mammaria protesica o con tessuti autologhi, recentemente sono state introdotte le mastectomie conservative sia del mantello cutaneo (Skin sparing mastectomy), sia della cute che del complesso areola-capezzolo (Nipple-areola sparing mastectomy), con ulteriore esal-tazione del risultato cosmetico.

La gestione dei tumori della mammella per me e per molti altri chirurghi ha rappresentato il primo esempio, il primo ambito oncologico in cui abbiamo applicato l’approccio integrato e multidisciplinare nel quale specialisti di differenti discipline, ciascuno con le proprie conoscenze e competenze, si siedono intorno ad un tavolo e si confrontano per offrire alle Pazienti il miglior trattamento personalizzato o “tailored” che appunto, come un vestito, viene cucito su misura a dosso alla Paziente.

Abbiamo così imparato a conoscere e ad apprezzare l’efficienza e la straordinaria efficacia di que-sto approccio per poi estenderlo nella gestione di tutti i Pazienti oncologici. L’evoluzione delle conoscenze e degli studi in ambito senologico è così rapida che difficilmente si riesce a controllarli e per questo diventa necessario ogni tanto fermarsi per fare il punto della situazione e ridefinire lo stato dell’arte nel trattamento integrato di questa neoplasia. Per centrare questo obiettivo sono stati invitati illustrissimi colleghi delle più prestigiose istituzioni nazionali impegnate in prima linea nel trattamento del cancro della mammella.

– Nella prima sessione si affronterà il problema dell’epidemologia in crescendo di questo tumore e dei fattori ambientali favorenti e protettivi sui quali intervenire, verranno definiti i requisiti della Breast Unit e sottolineate le novità nell’imaging radiologico.
– Nella seconda sessione si entrerà nel vivo del trattamento chirurgico affrontando alcuni hot topics: la chirurgia conservativa estrema ed oncoplastica, la chirurgia del carcinoma intraduttale e la chirurgia della mammella secernente.
– La terza sessione è dedicata integralmente alle novità nelle tecniche e metodiche ricostruttive dopo mastectomia.
– La quarta sessione affronterà in modo approfondito tutte le problematiche legate alla biopsia del linfonodo sentinella definendo le attuali in-dicazioni e le differenti modalità di valutazione dello stesso; vedremo, inoltre, quale spazio resta oggi alla linfectomia ascellare completa dei tre livelli di Berg e le indicazioni e le modalità di ero-gazione della radiotrerapia sul parenchima e sull’ascella nell’era dell’astensione alla linfectomia a-scellare anche in caso di positività del linfonodo sentinella.
– La quinta ed ultima sessione è dedicata alla terapia neoadiuvante nelle forme localmente avanzate ed alla terapia medica “tailored” che può con-tare su tre frecce: la terapia ormonale, la chemioterapia ed i farmaci a bersaglio molecolare che consentono con la chirurgia e la radioterapia di guarire il 90% circa delle Pazienti e di “cronicizzare” la malattia metastatica garantendo spesso lunghe sopravvivenze.

Walter Siquini

Locandina dell’Evento:

VENERDÌ
20 Maggio 2016
ore 8:30

Hotel Casale
Contrada Casale Superiore
63079 Colli del Tronto (AP), Italy

Dona il tuo 5 x mille per sostenere i progetti per la cura domiciliare dei malati oncologici IOM Ascoli Piceno

AIUTACI AD AIUTARE !

Aiutaci a portare avanti i nostri progetti per prenderci cura di chi sta vivendo un periodo di profonda e dolorosa difficoltà fisica ed emotiva

Sostieni lo IOM !

www.iomascoli.it usa cookies tecnici propri (prima parte). Altri siti web esterni possono usare cookie di Marketing o Profilazione (terze parti). Per impostazione predefinita sono attivati solo i cookies Tecnici (prima parte). Proseguendo la navigazione accetti l’uso dei cookie Tecnici necessari a questo sito web.

[ COOKIES POLICY ]

ACCETTA
RIFIUTA

Share This